Il Progetto Il Pubblico al Centro, realizzato tra 2017 e 2018 con il contributo della Regione Toscana, era rivolto agli operatori museali e a tutti gli interessati.
Obiettivo e svolgimento
Conoscere le esigenze di visita di particolari categorie di pubblico, per poter poi migliorare l’esperienza di ogni tipo di visitatore.
Coinvolgere il pubblico, infatti, comporta prima di tutto un lavoro di comprensione delle diverse tipologie da cui è formato. In un secondo momento, si ha la successiva elaborazione di strategie e politiche adeguate ad abbattere le barriere cognitive, economiche, sociali, psicologiche e fisiche presenti.
A questo scopo, per favorire un accesso consapevole ed attivo da parte dei visitatori, ogni museo della nostra Rete ha lavorato su un diverso segmento di pubblico.
Ciascuno ha, infatti, realizzato delle attività pilota, nate dal costante confronto tra i musei coinvolti e i soggetti specializzati.
Ognuno ha poi condiviso e diffuso il proprio impegno con gli altri, promuovendo la formazione per gli operatori di tutti i musei coinvolti.
In tal modo, si sono approfondite le esigenze di visita di: ipovedenti e non vedenti, bambini 0 – 3 anni, immigrati, teenagers, persone con disabilità intellettiva.
Risultati
Al fine di diffondere l’esperienza vissuta, per ognuna delle attività è stato realizzato un quaderno in cui sono raccontate le scelte metodologiche, i risultati ed anche le criticità: uno strumento di lavoro che ci auguriamo possa essere utile a chi vuole dare avvio ad esperienze simili.
Consulta e scarica i quaderni finali del progetto Il Pubblico al centro